TQQ ancora protagonista al Dei Fiori. Un handicap sul doppio km ed attesi protagonisti Tatanka Cup, Teodoro e Ramon Del Rio alla resa di 20 metri, mentre allo start la piu’ gettonata risultava Papaua Dei Greppi. Alla resa dei conti debacle per tutti i favoriti e splendida vittoria allo speed per la coppia Silente Tab-Salvatore Carro. L’allieva di Max Regge ed i colori del gentlemen Pasquale Papa, dall’avvio nelle prime posizioni, trovava prezioso pertugio per scattare all’apice della curva finale e con arrivo pirotecnico piombava su Torres Dei Greppi, che si era avvantaggiato all’ingresso della dritta finale, giustiziandolo in zona traguardo. Per le vie brevi finiva in crescendo per la terza moneta Sartilia Mel, mentre al quarto ed al quinto posto , sul traguardo, Mon Ami e l’eroica e sfortunata Siva, che aveva lungo il tragitto respinto i reiterati attacchi di Papaua Dei Greppi, calando a meta’ retta. Deludenti, come gia’ detto i 3 piu’ attesi, incapaci di entrare nel vivo della corsa. Per la vincitrice un notevole ragguaglio al km di 1. 16. 4. Ottima la quota Tris assestasi ad euro 6. 770 e generoso anche il Quarte’ a 13. 614, mentre il Quinte’ non registrava vincitori.
Migliore velocita’ in giornata: in categoria F, perentoria volata in avanti per Take Me Home ed Antonio Greppi, un miglio in 1. 14. 4, scandito da quattro identiche frazioni in 29. 8-29. 9-29-6 ed ancora 29. 8 a chiudere in controllo.
3 e 4 anni: nella scarna prova in apertura di giornata, falcidiata da due ritiri, vinceva con solido percorso da un capo all’altro Vi Prav, in sulky Carlo Belladonna, a media di 1. 18. 1, tenendo in rispetto fino in fondo il tentativo di Veruska Bar. Fallosa la seguita al betting Vincenzina Mec, incappata in percorso severo.
Nella prima delle due prove riservate ai 4 anni, quella di maggior caratura tecnica, primo piano per Ugo Risaia Trgf ed Igor Guasti, schizzati al comando dall’esterno della prima fila con 400 metri a partire in 29. 7, proseguivano in vantaggio lungo il percorso e chiudendo ancora vitali in 29. 3, sfuggivano in sicurezza, al convinto rush in mezzo alla pista inscenato da Usain As. In precedenza nella pari di eta’ di minor spessore tecnico, successo da un capo all’altro per Uanita Ur ed Alessandro Muretti, capaci di 400 metri iniziali in 28. 8, una chiusa in 30. 0, tenendo in rispetto Urania D’Ezze, assai combattiva.
Giovanni promesse ed Anziani in gamba: fra gli allievi arrivo in lotta fra la battistrada Tank Verita’ Sm e Madec, con quest’ultimo che a meta’ retta reperiva il varco utile per scattare, rimontando lungo i paletti l’avversaria ed esaltando la prontezza e la decisione del promettente Marco Lagorio, con Claudio Monte, che seppur battuto dimostrava ancora una volta il suo valore.
In giornata nella categoria G, riservata ai professionisti, primo piano per il duo Shibumi Run-Giacomo Liccardo, due giri di pista a media di 1. 17. 7 ed autori di travolgente retta d’arrivo, per acciuffare Tedoforo Zac e respingere un coraggioso Pinovì.