Giornata amara per i favoriti. Alla prima in categoria G, riservata agli allievi, arrivo shock con la seguita al betting Roulette Car, virtuale vincitrice, che vanificava il tutto con un’inopinato errore  a pochi metri dalla linea e gettando alle ortiche un percorso in 1.14.2. Passava sul palo per primo Troy Speed Mec, ma la giuria intervenuta subito dopo l’arrivo sanzionava il vincitore con il distanziamento totale dall’ordine d’arrivo per aver sacrificato in maniera grave un’avversario sulla prima curva. Vinceva Pietra Del Nord, al raddoppio dopo il successo di due giorni prima alla Maura a media di 1.15.1. Subito dopo fra discreti 4 anni, ancora un favorito a picco, un Ursinio vittima di errore a traguardo lontano e solo terzo all’epilogo. La corsa premiava Urbi Et Orbi Jet, capace di agguantare il brillante battistrada Uranio Capar e disporne a media di 1. 14. 3 sul filo. Forse un po’ temerario l’attacco di Unica Sf che costringeva il leader a 600 metri iniziali in 43. 0 e spiccioli.

Nella prova per i 3 anni sul miglio, fallosa al via Villa Jet con quota al betting di (1,71), strada spianata per la coppia Vicky Cup-Cosimo Cangelosi che in percorso di testa vincevano a media di 1.15.4, dopo aver speso un quarto iniziale in 28.2 per respingere la favorita, poi in errore. Ancora 4 anni di minor caratura tecnica alla quarta corsa ed il favorito Un Sogno Bigi, con quota di (1,65) al totalizzatore, nell’arrivo a quattro, trovava un giustiziere in Ungarico ben interpretato da Pietro Raffa, che regalava una quota di (43,15)ed un percorso in 1.16.1.

Alla quinta nella prova riservata alla categoria F sul miglio, ancora un arrivo serrato a tre ed in prossimita’ del traguardo la spuntava a media di 1.14.9 il progredito Plucky Lb con in sulky Davide Nuti. Alle migliori piazze nell’ordine e stesso ragguaglio, Taino Zen e il seguito Socrate Font. Al via tentando il lancio veloce aveva sbagliato Sogno D’Asolo. La serie dei favoriti battuti proseguiva alla sesta corsa in categoria G, riservata ai professionisti. Shibumi Run coglieva avvio velocissimo e si installava al comando e rifiniva la sua fuga per la vittoria con mezzo miglio a chiudere in 59.9, per un complessivo ragguaglio al km di 1. 15.7.

In chiusura nell’handicap sul doppio km,  prova di maggiore dotazione del convegno,  confermando il trend negativo di giornata dei favoriti, volata in avanti per Paco Nec e Luca Lovera, quota al betting di (15,17), per un ragguaglio finale di 1.15.4, ed 800 metri conclusivi in 59.6. Per la piazza d’onore arrivo simultaneo con Neo Cristal di un niente avanti a Ritornachefabuio. Dispersivo l’ospite toscano Tomcruise Treb.